Un soffio di magia
La nascita di un'opera in vetro
La lavorazione del vetro è parte integrante della vita nella laguna veneta già dal VII sec. AC. Con il passare del tempo, dopo l’anno 100 DC, la produzione divenne talmente tanto importante da giustificare la nascita di leggi specifiche al riguardo. Le fornaci, ubicate inizialmente a Venezia, erano un continuo focolaio di incendi; fu così che si decise di trasferire l’intera lavorazione sull’isola di Murano. Era il 1291. Da allora, l’arte di soffiare il vetro ha raggiunto livelli di qualità altissimi, arrivando al culmine nel periodo dell’Art Nouveau, quando artisti del calibro di Lalique, Dammouse e Tiffany commissionarono proprio agli artisti di Murano molte delle loro famose opere.
Fu così che verso la metà del XX secolo cominciarono ad emergere i grandi maestri vetrai muranesi, le cui opere sono talmente pregiate da essere esposte in molti musei e all’interno delle sale delle vetrerie.
A questo punto, fatevi avanti per avere un assaggio dell’antica arte di soffiare il vetro. Questa lezione vi farà provare l’emozione di “giocare” con il vetro, controllarlo e dargli forma: vedrete con i vostri occhi una pasta densa e insignificante diventare un vaso, un bicchiere, un cavallino…
Scoprirete che la lavorazione del vetro è molto difficile e delicata, ed è per questo che l’autentico “pezzo di Murano” è così caro; non è il suo prezzo che è alto, è il suo valore: la fronte imperlata di sudore del maestro davanti alla fornace, la sua schiena china per ore, le sue mani rovinate, le sue braccia possenti che reggono il peso di sculture che sono vere e proprie opere d’arte. Se deciderete di acquistare un oggetto prodotto in vetreria, tenete questo a mente: voi state portando a casa il lavoro del maestro e la sua fatica, non il pezzo di vetro: il vetro è solo sabbia e calore.
Partenza: ogni giorno all’ora desiderata; partenza suggerita alle ore 10,00
Durata: 1 ora + la visita allo show room